Allevamento dello spinone di valle della cupa

Oggi, dopo anni di viaggi, ricerche e anche fallimenti venatori ho deciso insieme ai miei amici di intraprendere l'avventura della selezione,  ovviamente non a fini di lucro ma nel rispetto della tradizione venatoria italiana nella caccia con lo spinone, per proteggere e divulgare questa antichissima razza di cani che è alla base di tutti i cani continentali di tipo griffone.

L'amore per lo spinone mi ha spinto, nel corso degli anni, a tentare di selezionare questa splendida razza non molto conosciuta e non perché non lo sia in termini generali, ma perché non lo è in termini particolari e cioè si tende a dire che tutti i cani a pelo forte, anche non da caccia, siano degli spinoni, si tende a dire che il gk e il dd siano degli spinoni, non è così!

Lo spinone è tutt'altro, senza nulla togliere alle razze sopra citate, lo spinone ha un surplus culturale millenario.

Vero è che è una razza molto rara, vero è che è una razza poco utilizzata,vero è che il cacciatore italiano, oggi più che mai, tende all'esterofilia e ai cani"più redditizi", sacrificando lo spinone (e anche il bracco italiano) alle notevoli dimensioni della  razza rispetto ad altri cani.

Molti cacciatori sono convinti che ad una riduzione della taglia corrisponda una più facile gestione dell'animale, questo può essere vero solo per chi pratica le prove di lavoro o le prove a grande cerca o le attività nei quagliodromi, per quanto riguarda la caccia cacciata non c'è niente di più falso!

Nell'andare a caccia con uno spinone si ha la possibilità di affrontare tutti i tipi di terreno: dalle pietraie in quota ai canaloni, ai pantani, ai boschi più intricati...il nostro ausiliare saprà adattarsi a qualsiasi terreno grazie e soprattutto a quei retaggi genetici che lo hanno fatto giungere fino ai nostri giorni e comunque uno spinone italiano è un cane da ferma che eccelle soprattutto nella caccia, ha già di suo un grandissimo cervello o meglio una grande centralina e un grandissimo motore e selezionato correttamente non ha niente di meno rispetto a tante razze molto più decantate.

Non sto qui a citare le percentuali di scarto, ma posso dire che nello spinone questa percentuale è molto bassa.

Io nel mio piccolo, come allevatore, sto cercando, andando in giro in lungo e in largo per l'Italia, di salvaguardare questa razza che tanto adoro e che apprezzo per la sua vocazione alla caccia alla beccaccia.