All rounder o specialista? allevatore o espositore?

Sono dei vecchi temi classici della cinofilia. Cominciamo col dire che per l'espositore il giudice bravo e competente è sempre quello che ti fa vincere, per l'allevatore no, il giudice bravo e competente è quello che sa valutare il cane. Io ho preso botte da orbi in ring da giudici che hanno avuto tutta la mia stima e apprezzamento e vincite facili da giudici il cui parere per me non ha alcuna rilevanza. E questo è indipendente dal fatto che il ring sia condotto da all rounder o specialista, sono esperienze e categorie trasversali, quelli dei bravi giudici così come quelli dei pessimi giudici.

Circa l'espositore e l'allevatore, facilissimo distinguerli, basta sentirli parlare dei propri cani, l'allevatore è perennemente alla ricerca del prossimo accoppiamento, del prossimo progetto o miglioramento e molto tiepido sui propri cani per certi versi, molto orgoglioso per altri.Non è mai completamente soddisfatto, è sempre curioso e sa apprezzare i cani anche di modelli e linee che non gli appartengono. L'espositore ti narra le vittorie ed è completamente acritico sui propri cani. Il mondo si divide fra i giudici cattivi sono sempre quelli che lo fanno perdere, quelli buoni  quello che lo premiano. Le uniche linee belle sono quelle che ha lui o quelle con cui espone (lavora!?!?). Si entusiasma solo di fronte a cani che vincono molto, a meno che non siano di persone invise, allora il cane è sempre brutto o immeritevole. L'espositore ha in realtà una psiche molto elementare e infantile, talvolta divertente, spesso conformista e noiosa.

Espositore ed allevatori non si distinguono mai dal numero di cani e dal fatto che producano cucciolate. Fare cuccioli non vuol dire allevare. Essi si distinguono da come ragionano e dalla finalità del loro lavoro. L'allevatore ha un progetto, un'idea da realizzare, ama il confronto e la competizione, l'espositore deve fare il cane per il ring della stagione successiva, ama vincere e ama i cani che vincono. In genere l'espositore odia l'allevatore e l'allevatore compatisce l'espositore. Sono 2 categorie inconciliabili!

Fatte queste premesse il reale problema non è se è meglio lo specialista o l'all rounder, in realtà sono 2 categorie di giudici entrambe utili quando sono bravi.

Lo specialista può avere 2 grossi difetti: giudicare i cani come se dovesse sceglier i soggetti adatti al proprio allevamento o secondo il proprio gusto, oppure perdersi in particolari di tipo e indirizzare una selezione per carattere o per gruppo di caratteri, sbilanciando o spingendo all'ipertipo.

L'all rounder a sua volta può avere 2 grosse pecche: giudicare per bellezza convenzionale (ovvero per caratteri spinti da show) oppure scambiare pregi per difetti, non cogliendo l'essenza della razza. In genere un all round produce una selezione tesa all'ipotipo, tanto che alcuni soggetti da show perdono di riconoscibilità come appartenenti a quella data razza.

Lo specialista ha a sua volta 2 grandi pregi impossibili per un allrounder. Un costante aggiornamento sulla razza e quindi un'idea della reale situazione della razza legata al tipo. Questo fa si che egli abbia la possibilità di calibrare il proprio giudizio e la valutazione del reale peso di una qualità o di un difetto in relazione a quel dato momento in razza, correggendo o migliorando la selezione. La scenicità di un cane in genere ha una relativa importanza legata al dettaglio e non prescinde mai dal tipo di cui ha un'idea ben precisa in relazione ai modelli e ai range presenti in razza.

L'all rounder è più utile di quel che si creda per un allevatore, purchè sia un giudice consapevole dei propri limiti in razza,moderato nel privilegiare gli ipotipici cani da show, con occhio allenato e buona capacità di cogliere i punti essenziali di tipo in razza. Non avendo idea di quali siano i trend di una razza in genere il giudizio è fermo nel tempo nei propri parametri, e questo è spesso utile per capire dove si sta perdendo e dove si sta guadagnando, insomma per "tarare la bilancia" per così dire.

Insomma ring interessanti sono ovunque basta saperli cogliere!

Elettra Grassi